Seppure una vacanza a Santorini offra mille opportunità, cose da vedere ed esperienze da vivere, per chi ha qualche giorno in più ed intende vivere a pieno la sua esperienza in Grecia l’isola consente di effettuare anche un interessante tour delle isole cicladi, grazie ai numerosi collegamenti marittimi.

Da Santorini in traghetto è  raggiungibile, per esempio Astypalea, un’isola formata da due parti unite da un breve e sottile istmo così da assomigliare ad una farfalla. Un posto rimasto selvaggio con strade scomode da percorrere e un aspetto brullo allietato dalle numerose case tipiche bianche trattate a calce che si affacciano su un dedalo di vicoli. Astypalea è il capoluogo dominata da un imponente castello medievale costruito al tempo del dominio veneziano. Sul portale d’ingresso si vede ancora lo stemma della famiglia veneziana Querini che lo ebbe in feudo. Livadi, Analypsi, Maltezana sono poi i minuscoli borghi creati al tempo dell’amministrazione italiana.  Un’isola difficile dura e pura, meta di chi vuole conoscere la Grecia autentica.

Tra le isole maggiori visitabili partendo da Santorini c’è la famosa Mykonos cosmopolita e moderna che accoglie migliaia di turisti durante tutto l’arco dell’anno. Considerata un tempo il paradiso dei gay, è oggi diventata la “capitale” estiva della tolleranza, aperta ad ogni tipo di turismo. Il paesino di Chora è la località principale: passeggiare, visitare i mulini a vento, dar da mangiare al pellicano Petros , bere un drink nel piccolo porto e visitare la chiesa Parapotiani sono le tappe fondamentali di un soggiorno sull’isola. Ci sono anche cinque musei: archeologico, un museo folk, un marittimo, culturale e uno privato con camere e mobili antichi.

 Vicino Mykonos, troviamo la nota isola di Paros, divenuta famosa in Italia grazie al film “Immaturi il viaggio”, di cui si ricordano le spiagge e i paesaggi naturali, come quella che viene definita la “grotta degli innamorati” da uno dei protagonisti. L’isola, geograficamente situata nel centro delle Cicladi, ha per capitale Parikia, una stupenda città di bianche case in riva al mare con un bellissimo porto, meta di numerose crociere turistiche. Anche la piccola città di Naoussa è degna di nota, località marinara di assoluta bellezza, dove è d’obbligo cenare a base di pesce in uno dei suoi ristoranti, così come prendere il sole sulle spiagge di Pisso Livadi. Attualmente Paros, oltre all’aspetto naturalistico, offre divertimento notturno e un turismo internazionale che consente di fare interessanti conoscenze…

Proprio “accanto” troviamo Naxos una delle isole greche più “autentiche”, dove il turismo non è ancora riuscito a trasformare le tradizioni e le caratteristiche del luogo. Si vedono ancora greggi di capre che attraversano le stradine del primo entroterra, o che riposano nelle ore calde della giornata, in un paesaggio arido che ricorda certi scorci dell’africa araba. Tra le spiagge, le più belle sono Aghia Anna e Kastraki, con sabbia fine e acque cristalline come quelle tropicali. Sulla costa settentrionale, la costa più selvaggia, bellissimi sono i fondali della baia di Abramo, mentre la meta preferita dei surfisti è la baia di Mikri Vigla, dove  il vento soffia costante.

Ios si trova, invece, più a sud ed è ‘isola che è più facile raggiungere da Santorini: un’isola collinare di circa 100 kmq e con una popolazione di neanche 2000 residenti. Sin dagli anni ’60 l’isola è stata la capitale del movimento hippy e luogo ideale per uno stile di vita libero e immerso nella natura. Grazie agli scavi archeologici di Skarkos si è scoperto che Ios fu abitata sin dal primo periodo cicladico ed è stata la patria di Omero che, secondo gli abitanti dell’isola, è sepolto nella località di Plakoto. I turisti oggi sono attratti dalle belle spiagge e dalla vivace movida che la caratterizza e che le è valsa la definizione di “Isola delle feste”, grazie agli innumerevoli party in spiaggia e alle tante discoteche.

Il nostro tour termina qui.

Un saluto a tutti. We Love Santorini!