Cosa a che fare Santorini con il mito di Atlantide?

Continua a leggere e lo scoprirai…

Nominare Santorini è come dire “esplosione vulcanica”. Sia l’isola principale che gli isolotti di fronte (Thirassia, Aspronesi, Mikrà Kameni, Palea  Kameni e Nea  Kameni) sono nati da un’eruzione vulcanica.

L’isola, così come la vediamo oggi, si è formata grazie al mare che invase il cratere del vulcano nel II millennio a.C. a seguito proprio di un’eruzione. È stato Platone a farci conoscere l’origine attraverso i suoi racconti.

Tuttavia sono stati trovati reperti che testimoniano che già nel IV millennio a.C. l’isola era sede di una civiltà progredita, che scomparve proprio a causa dell’eruzione.

Sto parlando del sito di Akrotiri, che venne successivamente definito “la Pompei dell’Egeo“, dove sono stati rinvenuti i resti di un antico villaggio minoico. Al contrario di Pompei però non fu ritrovata nessuna traccia di umani e i resti sono qualitativamente e quantitativamente maggiori.

Questa scoperta del 1967 fu una delle più importanti scoperte nella storia dell’archeologia. Grazie agli scavi venne riportato alla luce un sistema fognario studiato così nel dettaglio che può essere considerato una delle prime forme di ingegneria urbana della storia.

Oltre ai Minoici, l’isola fu abitata dai Fenici e dai Dori. Quest’ultimo popolo ha dato all’isola il nome di Thira, in onore del proprio re. Divenne base navale dei Tolomei e sede vescovile durante il periodo bizantino, arrivarono i Franchi e le cambiarono il nome in Santorini, dovette subire le lotte tra Ottomani e Veneziani.

Brevemente questa è la storia dell’isola ma… cosa c’entra Santorini con il mito di Atlantide?

Tutta colpa di Platone!

Atlantide è stata individuata in diverse zone della terra, tra cui anche Santorini. Si deve tornare un po’ indietro nel tempo, a quando la Bibbia parla di “tre giorni di buio”, terremoti e divisione delle acque. Forse in quel periodo l’area dell’Egeo venne interessata da diversi cataclismi che provocarono profonde modifiche alla conformazione del territorio.

Una di queste è stata la scomparsa proprio di Atlantide: Platone afferma che l’eruzione che distrusse Santorini coincide con la scomparsa della mitica civiltà. Tuttavia il fatto che con gli scavi ad Akrotiri non siano stati trovati oggetti di comune utilizzo, ci dice che la scomparsa di Santorini avvenne gradualmente e non all’improvviso.

Inoltre la violenta esplosione svuotò il vulcano che crollò sprofondando sott’acqua. Forse che questo sia stato associato alla scomparsa di Atlantide? Di sicuro ha provocato la scomparsa di Santorini.

Noi vogliamo credere che Santorini debba la sua magia anche a questo mito leggendario… e tu?