Belvederi, meravigliosi ibischi, sole alto nel cielo, casette bianche che spezzano le sfumature di cielo e mare, natura, colori, emozioni: sono motivi ricorrenti nell’arte del Maestro Athos Faccincani che, non a caso, ama dipingere l’isola di Santorini.
Impressionismo rivisitato, volendo categorizzare l’arte del pittore nativo di Peschiera del Garda potrebbe essere questa la denominazione giusta in particolare per le opere a partire dagli anni Ottanta da quando, dopo un lungo e profondo periodo di riflessione interiore, l’artista ha cominciato a prediligere paesaggi.
E quale posto al mondo è più colorato, pieno di energie positive (non a caso è chiamata l’isola dell’amore), luminoso e pieno di vitalità?
L’isola di Santorini, insomma, è stata un po’ come una musa ispiratrice per Athos Faccincani che nella selezione di opere scelte per l’una o per l’altra esposizione in giro per il mondo non dimentica mai di inserire un omaggio alle Cicladi.
Faccincani, Santorini, Ozpetek e la pittura: una citazione nella citazione
PRIMAVERA E’ POESIA A SANTORINI
Una curiosità su Santorini e Faccincani?
Nel famoso film Le Fate ignoranti Ferzan Ozpetek dedica al più famoso fazzoletto di terra dell’Egeo e all’artista che tanto spesso lo ritrae una citazione nella citazione.
In uno dei momenti di maggior sconforto Antonia, la protagonista, si abbandona ai suoi pensieri mentre in tv un critico illustra l’arte di Athos Faccincani e in particolare alcune opere di Santorini in un ossimoro emozionale di rara intensità.
“È stato un lavoro di ricerca intenso quello di oggi pomeriggio per comporre una piccola nicchia all’interno di questo studio composta da nove opere di Athos Faccincani. Il paesaggio greco – incalza la voce del critico in tv mentre Antonia ingurgita pillole, sospira e beve super alcolici – guardate che meraviglia questo… la matericità e le cupole azzurre… e ne troviamo un altro di Santorini, andiamolo a vedere, ho scelto tutte le opere di Santorini perché ritengo che, mentre negli altri artisti il bianco – prosegue il conduttore rendendo l’antitesi estrema – diventa materia per creare la luce, nelle opere di Athos Faccincani il bianco diventa addirittura propulsione, diventa il primo elemento”.
Insomma, una storia di vecchia data quella tra il Maestro e l’isola di Santorini, divenuta addirittura un’icona dell’amore e delle sue travolgenti rappresentazioni in un film in cui la solitudine della protagonista è estrema, a tal punto da essere sorda persino all’arte di Faccincani, la massima espressione artistica della positività.
Quadri Santorini: i “souvenir” che fanno impazzire i vip
LA PORTA AZZURRA ED UN RACCONTO DI PRIMAVERA
Santorini, si sa, è l’isola dell’amore ma anche dei vip e tanti, in stile con il proprio modus vivendi, spesso desiderano portare dai propri viaggi un ricordo all’altezza delle dimore a cinque stelle in cui risiedono.
Da qui il trend di tornarsene a casa con un quadro di Santorini.
Certo, non tutti hanno avuto la fortuna di acquistare un Faccincani ma sono in molti, soprattutto oltreoceano, a guardare l’arte del Maestro con grande interesse.