Hai mai mangiato piatti della cucina greca?
E soprattutto hai avuto l’occasione di mangiare con un greco?
La cucina greca ha i tratti tipici della cucina mediterannea, dove primeggiano olio d’oliva, ortaggi, frutta e verdura.
Quando ti troverai ad ordinare al ristorante, a meno che tu non abbia qualche tua preferenza in fatto di cibi, sarà difficile che sceglierai un piatto che non sia di tuo gradimento.
Infatti la cucina greca facendo parte della cucina mediterranea è molto simile a quella italiana, ovviamente escludendo la pasta.
La tradizione gastronomica dell’antica Grecia era talmente forte che ha influenzato i popoli vicini ed è stata esportata fino in Italia presso i Romani. Tant’è che avere un cuoco dello stesso prestigio della famiglia era diventata una esigenza da cui non si poteva prescindere.
Oggi in Grecia il pasto è diventato quasi un rito, forse di più che in Italia. Se ti capiterà di mangiare con un greco, noterai di come gusterà lentamente il cibo, quasi che ti sembrerà di mangiare troppo velocemente.
Una curiosità: il cappello bianco che usano gli chef è nato in Grecia. I cuochi che cucinavano nei monasteri greci durante il Medioevo per distinguersi dai monaci con cappelli alti e neri, portavano appunto cappelli alti e bianchi.
Le portate di un tipico pasto greco
In Grecia non esistono diverse portate, ma un piatto principale servito dopo l’antipasto e accompagnato immancabilmente dal pane o dalla pita.
La pita è il pane tipico greco fatto di farina integrale. Viene utilizzata per fare il pita gyros, che è simile al più comune kebab ed è fatto da pita, carne di pollo e vitello, tzatziki, pomodori freschi, cipolla rossa, patatine fritte.
L’antipasto viene chiamato mezédes e va dai classici sottaceti o olive, a piatti più complessi ma con una dimensione ridotta.
Come antipasto vengono anche servite le salse assieme alle verdure fresche. C’è lo Tzatziki (yogurt, cetriolio, aglio e olio) oppure la Melitzanosalata (salsa a base di melanzane). Io vado matta per lo Tzatziki, che non c’entra nulla con quello venduto al di fuori della Grecia.
Dopo l’antipasto viene servito il piatto principale che può essere di carne, fatto al forno, di formaggio, di verdure e di pesce sulla costa o sulle isole.
Di sicuro ne parleremo più approfonditamente nei prossimi articoli, ma solo per citare alcuni dei piatti greci possiamo menzionare la Moussaka (simile alla nostra parmigiana), la Spanakopita (sformato a base di verdure) e per finire la famosissima insalata greca. In molti piatti viene usata la feta, non solo intera e a tocchetti, ma anche sbriciolata.
Per quanto riguarda i dolci considera che sono… molto dolci!
Gli ingredienti principali sono il miele, lo zucchero e le marmellate. Io ho assaggiato dei dolcetti che all’inizio mi sembravano fossero imbevuti nel miele, ma poi ho capito che era imbevuti di acqua e zucchero. Una delizia per il mio palato 🙂
Il caffé greco
Un paragrafo a parte merita il caffé greco. Per i greci bere un caffé in compagnia è quasi un rituale e viene servito in una tazza piccola in cui si lascia il sedimento.
Un caffé particolare, che noi potremmo definire caffé shakerato, viene fatto con il nescafé, l’acqua, il latte e il ghiaccio.
I greci amano gustare sia cibi che bevande e se ti capiterà di bere un caffé freddo assieme ad un greco noterai quanto tempo impiega a finirlo.